Gigi Riva, al secolo Luigi, è stato un calciatore italiano, una vera e propria leggenda della nazionale azzurra e del Cagliari Calcio. Ancora oggi, infatti, viene considerato uno dei migliori attaccanti della storia.
Nato a Leggiuno, in provincia di Varese, nel 1944 da una famiglia umile, mosse i primi passi calcistici nel Legnano in Serie C. Già da giovane, si fece notare nel ruolo di Ala Sinistra: venne convocato, ad appena sedici anni, nelle giovanili della Nazionale Italiana.
Proprio nei primi anni 60, venne osservato dall’allora direttore generale del Cagliari, Andrea Arricca, che lo acquistò per 37 milioni delle vecchie lire, una cifra corposa per un club di serie B dell’epoca. Fa sorridere pensare che, inizialmente, il Cagliari ricevette un gentile “No, grazie” dal giovane attaccante lombardo, che, una volta stabilitosi in Sardegna, decise di trascorrere lì il resto della sua vita.
Nell’isola, Gigi Riva è diventato il giocatore simbolo di una squadra e di un popolo, nonché il miglior giocatore della storia dei rossoblù. In campo era la dimostrazione della forza fisica e del fiuto del gol, così da diventare, per tutti, Rombo di Tuono. Ha segnato 164 gol in 315 partite e nella stagione 1969/1970 ha trascinato i rossoblù allo storico, e finora unico, scudetto. Mantiene ancora il record di gol con la Nazionale, 35 gol in 42 partite, e nel suo palmares può contare anche un titolo europeo, vinto nel 1968, nel torneo giocato proprio nel Belpaese.
Gigi, nonostante si sia ritirato dal calcio giocato nel 1977, non ha mai abbandonato la sua terra adottiva: è rimasto fino al 22 Gennaio 2024, giorno della sua morte, nella sua amata Sardegna. Ha lasciato nel cuore di tutti un segno indelebile, è stato il simbolo del riscatto di un’intera isola. Nonostante le sue origini lombarde, Gigi è diventato più sardo dei sardi, tanto da essere considerato ancora oggi la figura più rappresentativa della regione.
Ognuno di noi vorrebbe che il suo Idolo tornasse ad incantare ancora, vorrebbe rivedere Rombo di Tuono scendere ancora in campo. Come canta Piero Marras, infatti,
Tornerà la voglia di sognare
Quando Gigi Riva tornerà
Anche se sappiamo che non sarà possibile, nei nostri occhi scenderanno lacrime di gioia ma soprattutto di ringraziamento nei confronti di questo campione.
E come disse la Carrà, a Canzonissima 1970, “Forza Gigi Riva”.
Scritto da Matteo Secci
Piacere a tutti, mi chiamo Matteo, vengo dalla Sardegna. Frequento “Scienze della Comunicazione” e in futuro ambisco a diventare un giornalista sportivo. Ho intrapreso questo percorso con “Area Blog”, con la rubrica “Il Mercoledì Sportivo”, per raccontare e appassionare più gente possibile al calcio tramite storie, aneddoti e curiosità. Buona lettura!