Prima di lasciarci per la pausa estiva, Metti un po’ di musica non può lasciarsi sfuggire questo ultimo appuntamento della stagione per indagare le novità uscite nelle scorse settimane. Se siete già abbandonati sul lettino a godervi un po’ di sole o magari ancora alle prese con i drammi della sessione la musica non può mancare, soprattutto quando può darvi quella carica in più per affrontare giornate che superano i 30°C…
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… Ebbene, avrete capito che la protagonista di questa pagina della rubrica è proprio lei, la hit-maker di questa estate 2024, ANNA che lo scorso 28 giugno ha fatto uscire il suo primo album in studio dal titolo Vera Baddie, anticipato dai singoli Vieni dalla Baddie (interlude) che riassume il concept principale di questo progetto musicale, BBE insieme a Lazza e 30°C
Vera Baddie arriva a quattro anni dal debutto della rapper ligure, quando il suo pezzo Bando diventò virale in tempi di pandemia. Probabilmente in molti, allora, abbiamo pensato all’ennesima meteora da social ma, in realtà, negli anni ANNA, è riuscita a conquistare il palco del rap milanese duettando con nomi di peso dell’urban italiano, come Guè a Sfera Ebbasta. Nel suo percorso di crescita artistica ANNA ha raffinato il suo talento nella scrittura che in Bando appariva ancora acerbo, a ciò affiancando il gusto per basi musicali che un po’ guardano ai primi anni 2000 e ci ricordano il periodo d’oro del rap ma al tempo stesso colgono le ispirazioni di oggi più orientate verso trap e drill.
Vera Baddie è il culmine di questa prima fase del percorso, un disco scritto tra Italia e Stati Uniti, composto sia da pezzi solisti che da collaborazioni come è nella tradizione dell’hip-hop; da segnalare quella con Artie5ive nel duetto I love it, un bel pezzo dai richiami old school in cui le rime corrono rapide e ipnotiche. Nel disco c’è spazio anche per la parte più introspettiva della rapper che troviamo descritta in Una tipa come me. Fragilità e dubbi di una ragazza di vent’anni che deve trovarsi a gestire due lati di sé, quello determinato, coraggioso e quello più insicuro “Prima sono dura, poco dopo fragile” o ancora “Le vere bad bit***s piangono”. Essere una “baddie” , dunque non è solo un attributo ma un vero e proprio manifesto, come ha chiarito la stessa ANNA . Essere una “baddie” vuol dire andare fieri di ogni sfaccettatura di sé.
Foto da https://billboard.it/wp-content/uploads/2023/06/Nicki-Minaj-nuovo-album.webp
ANNA ha deciso come artista di dedicarsi al genere rap senza virare verso il pop, al tempo riuscendo a conquistare un pubblico trasversale attraverso il suo stile irriverente che l’ha fatta in poco tempo diventare un’icona della gen Z. Ci auguriamo davvero che possa proseguire su questa strada un po’ come il suo idolo Niki Minaj ha fatto una quindicina di anni fa negli USA, diventando punto di riferimento per una nuova generazione di artiste hip-hop, tra cui Cardi B e la giovanissima Ice Spice.
Come sempre, potrete ascoltare tutti i pezzi citati nella playlist della rubrica che vi invito a seguire per restare sempre aggiornati
Augurandovi buone vacanze, riposo, divertimento e tanta musica, vi aspetto a settembre per nuove uscite e curiosità
A presto,
Laura
Autrice: Laura Gigliotti
Ho 25 anni, studio Giurisprudenza ad UniPi e quando sono in pausa da tomi e manuali adoro ascoltare musica, leggere, suonare e ballare. Dal 2024 su RadioEco mi occupo di una rubrica a tema musicale.
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