Erika in musica – “Mappamondo”: una canzone che ci porta altrove

Immagine tratta dall’articolo sul Cosmopolitan

Mappamondo è l’ultimo inedito di Sarah Toscano, partecipante all’edizione 2023 di “Amici” di Maria De Filippi e appartenente alla squadra di Lorella Cuccarini. Le ho dedicato un precedente articolo, parlando del singolo Viole e violini.

Mappamondo è stata edita e prodotta da Federica Abbate e Raige. È stata scritta, probabilmente, durante il periodo di percorso di Sarah Toscano all’interno del talent show musicale.

La canzone è molto leggera e scanzonata, e fa evidente riferimento alle prime fasi degli amori dei ragazzi, in cui c’è molta voglia di scoprire cose nuove; alla base di tutto, quindi, c’è tanta curiosità e desiderio di condividere nuove esperienze insieme, ed affrontare le avventure della vita con spensieratezza e la leggerezza che, sovente, caratterizza il periodo adolescenziale, o comunque giovanile, in cui di solito si respira freschezza.


Immagine tratta dall’articolo di DANinSERIES

La relazione che viene narrata nel testo è una storia nella quale c’è un’attrazione fisica travolgente ed incontenibile, come si può dedurre dalla frase “se fosse per te, studierei soltanto anatomia“. È inoltre intuibile che il ragazzo abbia gli occhi azzurri e intensi, come si può evincere dalla frase in cui la cantante si perde completamente, per sua stessa ammissione, “nei tuoi occhi blu polizia.

Un altro aspetto che emerge è la turbolenta emotività del ragazzo, che la ragazza vorrebbe calmare; questo è comprensibile attraverso le parole “facciamo due passi, magari ti calmi”. C’è, in più, la paura di perdersi, come si capisce nell’affermazione “Non mi dire ‘goodbye’, ché vado nel panico”.

Un nuovo tema che si può notare è la grossa sintonia che contraddistingue il rapporto che esiste tra i due, quando la cantante dice: “Ti leggo i pensieri in telepatia“.


Immagine tratta dall’articolo di Fanpage

In generale il linguaggio del pezzo lo definirei molto semplice, fresco, giovanile, romantico ed immediato. La composizione è molto ritmata; si può dire che si tratti di una canzone ap tempo, nei quali l’artista sembra essere migliorata moltissimo nel corso del tempo. La cantante ha acquisito anche una forte presenza scenica che prima non possedeva. Personalmente questo brano mi ricorda molto le sonorità erenbi, visto e considerato che la ragazza è dotata di una buonissima pronuncia della lingua inglese ed un flow che, a mio parere, si colloca molto bene in quell’ambiente musicale. Inoltre la sensazione che mi rilascia è positiva; ravviso, qui, un bisogno quasi irrefrenabile di abbandonarsi nelle braccia della persona voluta.

Nel momento in cui ascolto Mappamondo inizio a sognare una storia più o meno come questa, riuscendo quasi a visualizzare le immagini del racconto. Spesso la musica la capacità di portarmi altrove, nel luogo esatto nel quale vorrei essere, e questo è quello che mi provoca questa canzone: mi fa percepire tutte quelle prime volte che io raramente ho sperimentato. Mi permette di tornare indietro nel tempo, ai tempi della prima giovinezza, o, per meglio dire, al periodo dell’adolescenza.

In generale sono molto affascinata  da tutto ciò che ciò che concerne l’adolescenza e le dinamiche relazionali connesse. Un’altra passione, che mi accomuna con l’artista, è quella per gli occhi azzurri o “blu polizia”.


Sarah Toscano durante una performance ad “Amici ’23” (immagine tratta dall’articolo di All music Italia)

Un aspetto che mi ha particolarmente colpita è che il testo sembra essere stato cucito addosso alla giovane cantante e che sia una narrazione che percepisce sua, particolarmente sua, nonostante non lo abbia scritto direttamente lei. La cantante si racconta come se stesse vivendo questa relazione, o l’abbia vissuta, in prima persona.

La canzone è disponibile su tutte le piattaforme digitali da lunedì 4 marzo 2024. Vi invito ad ascoltarla per capirla meglio .

Spero l’articolo sia di vostro gradimento.


Per saperne di più su di me vi invito a leggere la presentazione della mia rubrica Erika in musica per RadioEco e a seguirmi sul mio profilo Instagram. Qui, invece, potete trovare il prossimo articolo.

Buona lettura!

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