Erika in musica – “Apnea” di Emma a Sanremo: un pezzo che toglie il fiato?


Apnea è il singolo che la cantante salentina Emma Marrone ha scelto di portare in gara al festival di Sanremo, a cui ha preso parte già diverse volte, sia in veste di cantante che come conduttrice. Il brano fa parte dell’ultimo progetto musicale dell’artista, dal nome Souvenir (Sanremo 2024 edition). La canzone è stata scritta dalla stessa Emma, in collaborazione con altri artisti quali Paolo Antonacci, Davide Petrella e Juvil che è anche un produttore musicale.

La cantante torna così nella competizione canora a distanza di due anni dal successo.



Apnea fa riferimento ad un’emozione talmente forte da togliere il fiato, come si nota dalla frase: “Non mi piace niente, ma tu mi togli il respiro.”

Il pezzo è molto ritmato e ballabile. C’è molta positività e semplicità. Il linguaggio utilizzato è, a mio parere, un po’ basico, ma allo stesso tempo immediato, anche se, purtroppo, contiene una parolaccia. Nel testo si parla, probabilmente, di una relazione terminata da poco, che, tuttavia, ha lasciato il segno .

La composizione è disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 7 febbraio 2024. Invito tutti ad ascoltarlo per  poterlo apprezzare ancora di più rispetto ad un primo ascolto. Sia il brano che l’artista stessa mi trasmettono molta energia ed allegria.

Ho scelto di analizzare Apnea in quanto pone le emozioni al centro di tutto, proprio come me che penso che una vita senza queste sia piatta e quasi insignificante, anche se bisogna imparare a non farsi sopraffare, altrimenti possono rivelarsi pericolose o addirittura dannose.

Mi auguro vivamente che, nel tempo, questa canzone ottenga il successo ed il riconoscimento che merita.


Immagine tratta dall’articolo sul Corriere

Nonostante il testo non abbia vinto la gara, partecipare al festival è un’ottima possibilità per avere ancora più visibilità rispetto al solito e poter cantare di fronte ad un pubblico così vasto ed importante, visto che comunque è la manifestazione canora popolare più rilevante di tutte quelle italiane.

Ci tengo a precisare che Emma, a prescindere dal pezzo in questione, che probabilmmente non è il migliore del suo repertorio musicale, è colei che mi ha fatto iniziare ad amare totalmente la musica e tutto ciò che c’è intorno.


Per saperne di più su di me vi invito a leggere la presentazione della mia rubrica Erika in musica per RadioEco e a seguirmi sul mio profilo Instagram. Qui, invece, potete trovare il prossimo articolo.

Buona lettura!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *