
A cinque anni di distanza da L’amore e la violenza vol. 2 i Baustelle tornano con un nuovo album, Elvis, e un tour di concerti. Noi di RadioEco abbiamo partecipato al concerto del 2 maggio 2023 presso il Tuscany Hall di Firenze, per assistere al ritorno sui palchi di una delle band di spicco del rock alternativo italiano.
La nostra vita: i Baustelle e il nuovo album Elvis
I Baustelle si sono formati nel 1996 a Montepulciano (SI), e da allora calcano i palchi di tutta Italia. Col tempo, la formazione della band si è consolidata intorno a tre membri: Francesco Bianconi (voce, chitarra, tastiere e synth), Rachele Bastreghi (voce, tastiere e synth, percussioni) e Claudio Brasini (chitarra).
Nel corso degli anni, la band ha esplorato e sperimentato numerosi generi musicali, rimanendo però fedele ad un rock alternativo con una forte impronta vintage. Dal punto di vista musicale – ma anche visivo – i Baustelle si richiamano, infatti, all’immaginario pop e rock anni ’60 e ’70, al cantautorato italiano ed estero e alle colonne sonore di Ennio Morricone. Il tutto, però, senza perdere di vista la contemporaneità e le sue infinite contraddizioni, che emergono con prepotenza nei testi delle canzoni.
Dopo una lunga pausa, il trio montepulcianese è tornato con il nuovo album Elvis, uscito ad aprile 2023. Il gruppo ha messo da parte i sintetizzatori dei due volumi de L’amore e la violenza (usciti nel 2017 e nel 2018), orientati verso un synthpop retrò; e si è indirizzato, come già la scelta del nome lascia presagire, verso il rock ‘n’ roll, riavvicinandosi in parte a sonorità già esplorate in Amen (2008) e I mistici dell’Occidente (2010).
Nel nuovo disco e nel relativo tour di supporto, la band è affiancata da Julie Ant (batteria), Lorenzo Fornabaio (chitarra), Alberto Bazzoli (tastiere e synth) e Milo Scaglioni (basso).
Firenze è la metafora dell’amore (per una sera)

Entriamo dentro il Tuscany Hall alle 20. Il concerto inizia tra un’ora, ma le transenne e le file immediatamente dietro sono già state occupate dai fan più accaniti della band. Questo è il primo tour della band dal 2018, e chi ama i Baustelle non può che essere elettrizzato dall’idea di trovarsi di nuovo davanti a loro. Poco prima dell’inizio dell’esibizione la platea è colma di spettatori e spettatrici.
Finalmente i musicisti di supporto salgono sul palco e iniziano a suonare, seguiti da Claudio, Francesco e Rachele. Il concerto si apre con Andiamo ai rave, brano di apertura del nuovo album. Il pubblico è in delirio.
La prima parte del concerto si apre con la presentazione dei brani di Elvis, tra i quali i bellissimi singoli Contro il mondo e Milano è la metafora dell’amore, ma anche brani meravigliosi come la struggente La nostra vita.
Fanno la loro comparsa anche grandi successi dei Baustelle, come La guerra è finita, Amanda Lear e Un romantico a Milano, ma anche canzoni come Il liberismo ha i giorni contati e La moda del lento. La prima parte del concerto si conclude con uno dei grandi classici della band, che fa ballare e cantare a squarciagola l’intera platea: Charlie fa surf.
Il pubblico, però, richiede a gran voce il bis. La band torna sul palco e suona gli ultimi tre pezzi: Le rane, Gomma e La canzone del riformatorio. Alla fine, i Baustelle e i musicisti di supporto salutano i fan, fradici di sudore e senza voce ma totalmente elettrizzati per aver assistito ad un concerto incredibile.
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Autore: Alessandro Logi
Studio filosofia, mi piace ascoltare musica, leggere, fare foto e spammare meme.
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