Quest’articolo si focalizzerà sulla speranza tipica della nuova stagione e come la musica fotografa l’amore verso la novità e il giovane amore.
Car* lettori,
Mentre le colombe pasquali iniziano ad arrivare nelle case e le persone escono sempre più spesso all’aperto per il loro caffè mattutino;
Mentre il sole sorge ogni mattina sulle colline toscane, il sapore della primavera è più dolce che mai.
Ma cos’è che rende la stagione della primavera così dolce e piena di speranza?
Lentamente i fiori sbocciano, il sole inizia a splendere con un sorriso più grande e noi indossiamo sempre meno strati man mano che la temperatura sale. Io, per esempio, amo innamorarmi lentamente della natura ogni anno. Quando le margherite e la vita da ogni parte cominciano a risvegliarsi dopo il lungo sonno invernale, sembra quasi di vedere i fiori per la prima volta e ciò che prima era bello diventa bellissimo.

In un certo senso, conoscere i lati vulnerabili e più belli di un’altra persona, pian piano che le stagioni passano e si cresce, è il cambio di stagione più bello.
La bellezza di innamorarsi lentamente e di fondersi con l’esistenza di un’altra persona, come il profumo calmante e dolce della prima rosa di primavera, è un sentimento che viene meravigliosamente mostrato anche nella musica. Questa fusione e il lento innamoramento sono catturati molto bene da Isaac Waddington e dalla sua canzone “Let Me Into Your Heart”.
Ecco il video:
In qualità di studentessa inglese in Erasmus, ho pensato di presentarvi qui un giovane musicista inglese emergente e underground.

Waddington è un artista di 23 anni del genere R&B/Soul e ha un suono davvero sensibile, rilassato e crudo con i suoi ritmi jazz e le sue meravigliose tracce pianistiche rilassate. Alcune delle sue canzoni più importanti sono state “The Way Things Were”, “Enjoy The Ride” e “Other Way”.
La canzone “Let Me Into Your Heart”, in particolare, cattura magnificamente la semplice speranza e il desiderio di coesistere con un’altra persona e di comprenderne meglio i lati positivi e negativi.
“I know where I wanna live / In a little house on a hill / With a view of the sea / Baby, I wouldn’t mind if there was more just you and me”
Let Me Into your Heart – Isaac Waddington
Il pianoforte calmo, ma ritmato e giocoso, abbinato a una batteria morbida e jazzata e agli “ooh” vocali che iniziano molte delle frasi, sono l’eccitazione lunga e speranzosa di capire qualcuno a un livello più profondo, una consapevolezza che porta solo alla crescita di quella piccola cosa che chiamiamo amore.
C’è qualcuno che vorreste conoscere meglio o che vi ha sorpreso per la sua crescente bellezza in questa nuova stagione? Commentate qui sotto…
Con affetto,
Poppy x

Autrice: Poppy Worlidge
Sono una studentessa Erasmus di Londra studiando Lettere Classiche qua in Italia per quest’anno. Sono innamorata di tutto ciò che è musicale e uso questa piattaforma per ispirare ed essere ispirata!
Fa parte di Radioeco dal 2022.
Potete trovarmi su @poppy.worlidge