Per il mio quinto articolo vorrei presentarvi l’ultima uscita nella classe delle medie supersportive di una delle mie case madri preferite: la Ninja ZX-4R della Kawasaki.
Lo scorso anno Kawasaki ci ha stupito in molti modi, ad esempio con la presentazione ad Eicma dei due nuovi modelli full electric – Kawasaki Z EV e Kawasaki Ninja EV – ma a quanto pare ha ulteriori sorprese.
Famosa in tutto il mondo per la sua performatività e agilità la Ninja è una delle moto più apprezzate del brand. Si suddividono in stradali, sportive e da competizione e la serie è iniziata nel 1984 con la GPz 900 R, lanciata sul mercato americano.
Dopo la nuova uscita ciò che in particolare fa sognare gli appassionati – e anche un po’ i nostalgici dei tempi andati – è il fatto che il nuovo gioiello Kawasaki riprende la ZXR 400 degli anni 90’.
Ma vediamole in breve.
- Uno sguardo al passato
- La nuova ZX-4R
- Ulteriori versioni
Uno sguardo al passato
Anni 80′
La GPz 900 R è la prima Ninja ad essere stata prodotta in assoluto. Un 900 cc con una potenza di 115 CV per 228Kg di peso a secco. La produzione di questa sportiva è iniziata nel 1984 per terminare due anni dopo, il motore è un 4 cilindri a 4 tempi e possiede 6 marce.
La sua fama è stata inoltre rinnovata appena qualche mese fa per essere comparsa nel film Top Gun: Maverick, uscito nelle sale a Maggio 2022. Essa, infatti, ha rimarcato l’eterno collegamento del film con gli anni 80’ – la GPz 900 R effettivamente venne proclamata l’8 Dicembre 1984 dalla stampa di settore bike of the year.
Anni 90′
Negli anni 90’ invece, in particolare dal 1990 al 1999 viene prodotta la ZXR 400. Acquisisce a differenza della precedente i colori tipici Kawasaki e perde quasi ben 70Kg a secco. Anche in questo caso si parla di un motore a 4 tempi dotato di 4 cilindri a 6 marce ma con 65 CV data la cilindrata minore.
Fu l’unica ad essere importata in Italia anche se in piccoli quantitativi e ha rappresentato per anni l’alternativa a: Suzuki RGV Gamma 250 e Aprilia RS 250.
La nuova ZX-4R
La Kawasaki oggi torna sul mercato con la nuova Supersport, attesa da tutti e ancora più chiacchierata, che sarà declinata anche nelle versioni special edition ZX-4R SE e la top di gamma ZX-4RR.
Porterà con sé come in eredità più caratteristiche da diverse moto già esistenti, anche di cilindrata molto più alta.
Possiede ad esempio l’equipaggiamento premium e lo stile aggressivo delle ZX e il telaio ispirato a quello della ZX-10RR World Superbike e della Ninja ZX-25R – che permette una sensazione di accelerazione e una percorrenza in curva tipiche di una moto da corsa. Anche il sound dello scarico, se si alza di giri il motore, evoca emozioni da racing.
Il pilota ha poi la possibilità di scegliere tra quattro modalità diverse:
- Sport
- Road
- Rain
- Rider
Il sistema frenante presenta un elevato mordente ed una sensibilità di frenata, potenza e risposta veramente mirabile.
Per adesso i prezzi non sono stati ancora comunicati ma possiamo predire un listino intorno ai 10.000 euro, anche con lo scopo di lanciare la sfida alle altre due sportive Yamaha R7 e Aprilia RS 660. Verrà messa sul mercato a febbraio per giungere in Europa a Novembre 2023.
Infine, con l’applicazione Kawasaki RIDEOLOGY è possibile connettersi tramite smartphone alla propria moto e usufruire di una serie di funzioni, tra cui la registrazione del percorso GPS e delle informazioni sulla guida del veicolo.
Ulteriori dettagli:
- Full LED anteriore e posteriore
- Avviamento elettrico
- Trasmissione a 6 rapporti
- Capacità del serbatoio 15L
- Peso di 188Kg, uno in più per la Special Edition
Motore
La nuova Supersport ha un motore DOHC quattro tempi a quattro cilindri in linea – l’unica nella sua categoria – raffreddato a liquido da 399 cc in grado di erogare una potenza massima di 57 kW (77CV) e con air box in pressione una potenza di 59 kW (80CV).
Il motore unisce una grande potenza ad alti regimi – può raggiungere i 15.000 giri/minuto – e un’importante coppia a bassi e medi regimi, permettendo la comodità sia in strada che in pista.
È dotata poi del sistema Ram Air, la presa d’aria si trova al centro del cupolino, mentre i condotti si trovano sul lato sinistro della forcella anteriore e sono evidenziati dalla scritta Ram Air in rilievo sul cupolino.
Ulteriori versioni
Ninja ZX-4R SE
Presenta grafiche e colori ispirati a quelli del Kawasaki Racing Team e accessori di serie tra cui:
- Protezioni telaio
- Presa USB
- Cupolino Fumè
Possiede inoltre il KQS (Kawasaki Quick Shifter) bi-direzionale che permette al pilota di cambiare marcia senza frizione e un meccanismo di regolazione del precarico.
Ninja ZX-4RR
A livello di colori anche in questa versione sono ispirati al Kawasaki Racing Team, mentre le grafiche sono tipiche delle RR.
La sospensione posteriore è lo stesso tipo montato sulla ZX-10RR – la BFRC-lite di Showa. Come la SE infine dispone di KQS e regolazione del precarico.

Autore: Elisa Mariani
Mi chiamo Elisa, ho 20 anni e sono nata sotto il segno zodiacale del cancro.
Mi piace guidare, mangiare, fare foto e il mio gatto.
La BMW S 1000 RR è la moto dei miei sogni da quando ho memoria e se uscire con gli amici fosse un hobby presumo sarebbe il mio preferito.
Ig: eelisa.marianii
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