Per il primo articolo in assoluto di Inaudito! ho scelto di presentarvi The Amazing Devil, un duo di artisti che mi ha rubato il cuore fin dal primo ascolto.

The Amazing Devil
Con l’uscita su Netflix della nuova stagione di The Witcher ho avuto modo di incontrare nuovamente il talento di Joey Batey nei panni del bardo Jaskier, per cui ho un debole da quando ho conosciuto la serie. Quello che molti non sanno, tuttavia, è che la celebre canzone Toss a coin to your witcher non sia stato l’esordio musicale dell’attore.

In effetti la carriera musicale di Joey Batey è iniziata molto prima, insieme all’altrettanto talentuosa Madeleine Hyland, con cui ha formato il gruppo alt-folk di cui voglio parlarvi oggi: The Amazing Devil.
Nel 2016 i due facevano il loro debutto con il primo album, Love Run, in cui le canzoni paiono giocare con le atmosfere cupe e metropolitane del mondo di oggi, alternandole a feroci emozioni. Proprio una di quelle canzoni, omonima dell’album, qualche anno dopo mi è stata consigliata per puro caso da Youtube, e mi ha aperto le porte al mondo oscuro e drammatico che Joey e Madeleine continuano a costruire, album dopo album.

Negli ultimi due anni il duo ha pubblicato The Horror and The Wild (2020) e Ruin (2021), che nelle sonorità e nei temi non posso non vedere come figli anche (ma non solo) dell’esperienza di Joey in The Witcher. A differenza del primo album sembrano pervasi di un misticismo difficile da esprimere a parole, una magia segreta, avvolgente, che raggiunge una bellezza quasi pagana e primordiale, ispirata anche alla musica popolare.
Top 3 canzoni
That Unwanted Animal dall’album The Horror and The Wild
Qui il testo, ed eccone un estratto:
But the wind has picked us up now, we’re hanging in the air,
And as you grip me like an animal that you’re about to spear
“Be good to me” I whisper,
And you say “What?”, and I say “Nothing, dear…”
Ma il vento ora ci ha presi, stiamo fluttuando in aria,
e mentre mi afferri come un animale che stai per trafiggere
“Sii buono con me” sussurro,
E tu dici “Cosa?”, e io dico “Niente, caro…”
Pray dall’album Love Run
Qui il testo, ed eccone un estratto:
God made all man in his image (God made all men).
Honey, I’m, I’m no man:
I’m what’s left when children go to war.
Run from you, I’ll run until I begin to understand (run from you, understand)
What holy men really mean
When they speak of sand and sons and seams
And symphonies and sweat and sex and sin.
Dio ha creato tutto l’uomo a sua immagine (Dio ha creato tutti gli uomini).
Tesoro, io, io non sono un uomo:
Io sono quello che resta quando i bambini vanno in guerra.
Scapperò da te, scapperò finchè non comincerò a capire (scapperò da te, capire)
Che cosa vogliono dire davvero gli uomini di fede
Quando parlano di sabbia e figli e cuciture
E sinfonie e sudore e sesso e peccato.
The Calling dall’album Ruin
Qui il testo, ed eccone un estratto:
I look into the waters
and see a face I don’t understand.
We’re both unwanted daughters,
But there’s more than water in these autumn hands.
Guardo nell’acqua
e vedo un viso che non comprendo.
Siamo entrambe figlie non volute,
Ma c’è più che sola acqua in queste mani d’autunno.

Dedicato a…
Questo gruppo è dedicato a tutti gli amanti del folk, a chi vuole canzoni crude e passionali, e a tutti coloro che non hanno paura di sperimentare un nuovo mondo, fatto di atmosfere agrodolci, in cui tuffarsi a capofitto per scordare la realtà.
Qui il link all’articolo di presentazione di Inaudito!
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Autore: Beatrice Carpina
Su instagram @scrawny_raccoon, classe 2001, da sempre residente a Pisa nonostante non si definisca “propriamente pisana”. Grande appassionata di scrittura, intenta da anni a cercare la giusta storia da raccontare, e adesso interessata ad approcciarsi anche al mondo del cinema.
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