Benvenuti a Meta Cinema, la nuova rubrica di Radioeco a tema cinematografico!
Il Metacinema è il cinema che racconta il Cinema, che parla di sé stesso, dei propri mezzi e del proprio linguaggio.
Meta Cinema nasce come la rubrica che si impegna ad investigare nel grande universo della macchina da presa attraverso le recensioni dei suoi figli, i film. Il primo di essi ad inaugurare la rubrica è “Malcolm & Marie”. Ciak, si gira!

“Malcolm & Marie” è un film prodotto, sceneggiato e diretto da Sam Levinson (Euphoria). È uno dei lungometraggi che probabilmente andrà a giocarsi le proprie carte in vista della cerimonia di premiazione degli Oscar 2021 e ha delle discrete carte da giocare. “Malcolm & Marie” sarà tra i film che gareggeranno per la scuderia Netflix, che quest’anno tenterà di rifarsi dopo lo scorso anno, anno poco redditizio per la piattaforma streaming che si presentò con diverse nominations alla premiazione (19 per la precisione), ma venendone via con una sola statuetta (Oscar alla Miglior attrice non protagonista per Laura Dern).
“Malcolm & Marie” racconta la notte che vivono Malcolm, alias John David Washington (Tenet, BlacKkKlansman) e la sua fidanzata Marie, alias Zendaya (The Greatest Showman, Euphoria) tornati a casa dopo aver assistito all’anteprima per l’uscita del nuovo film di Malcolm. La notte è lunga e ciò che emerge dal passare delle ore è l’instabilità del rapporto, ma non solo: dopo il successo della première pare che la serata stia prendendo una brutta piega, pronta a dirigersi verso un climax di drammaticità.

I fantasmi dei protagonisti sono pronti a venire a galla: tutte le cose non dette, le questioni in sospeso, il passato di ognuno dei due, gli scheletri nell’armadio sembrano esser giunti per bussare alla porta del presente, destinato ad essere rovinato dal puro istinto d’orgoglio. La notte è la location ideale per una litigata colossale, ma è anche lo scenario perfetto per una riappacificazione. O forse no.
“Malcolm & Marie” è una critica alla critica cinematografica, con dialoghi spesso finalizzati a bacchettare i giudizi dei critici o i non addetti al lavoro. “Malcolm & Marie” è il cinema che parla del cinema, la storia di un regista che mette sé stesso e ciò che gli sta attorno nei suoi film. “Malcolm & Marie” è Sam Levinson che fa parlare i suoi personaggi per avere voce, dire la propria opinione e condannare gli spettatori che non sanno apprezzare la primordiale funzione che da anni i registi tentano di mettere in atto con la messa in scena: raccontare la propria vita e i propri pensieri.

La ricetta preparata da Levinson è molto semplice: una regia pulita, lineare, senza sbalzi temporali; una splendida fotografia in B/N (curata da Marcell Rév) che richiama un cinema di altri tempi; un cast minimale ma di alto livello e tante tante emozioni che rendono il film pronto per giocarsela agli Academy Awards.

Autore: Andrea Vinci
Classe 1999. Studente di DISCO presso l’Università di Pisa. Fa parte di Radioeco dal 2020.