L’Università di Pisa accoglie e sostiene l’iniziativa “Disegniamo ali per far volare libero Patrick Zaki“, l’attivista egiziano e ricercatore dell’Università di Bologna che è detenuto nella prigione del Cairo da oltre un anno.
Nato il 16 giugno 1991 a Mansura, Patrick Zaki è un ricercatore egiziano arrivato in Italia nel 2019 per frequentare il master universitario in studi di genere e delle donne finanziato dal programma Erasmus Mundus dell’Unione Europea all’Università di Bologna. Il 7 febbraio 2020, rientrato in Egitto per andare a trovare i parenti, è stato arrestato con l’accusa di propaganda sovversiva legata al suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Pisa, nella seduta di venerdì 21 febbraio 2020, aveva approvato la mozione già adottata dal Senato Accademico dell’Università di Bologna in ordine all’arresto avvenuto in Egitto di Patrick Zaki, lo studente iscritto al “Master Genna” in Women’s and gender Studies, attivato presso l’Alma Mater. La proposta, portata all’attenzione anche del Senato Accademico e del Consiglio degli Studenti, era stata presentata dal rettore Paolo Mancarella vista la piena condivisione dei suoi contenuti che richiamano alla libertà di pensiero e alla difesa dei diritti umani.
“Disegniamo ali per far volare libero Patrick Zaki”
Promossa dall’amministrazione comunale e dal Consiglio per le pari opportunità di Vicopisano, la proposta è stata ideata dall’artista Daria Palotti e dall’assessora Fabiola Franchi. Sul sito del Comune (https://www.viconet.it/comune/DisegniamoAliPerPatrickZaki) si possono trovare tutte le informazioni e l’immagine di Zaki, in bianco e nero, da stampare in A4 per aggiungere le ali.
La scadenza è fissata al 24 febbraio.
Come disegnare le ali per Patrick:
- Non importa se pensate di non saper disegnare: la cosa importante è lasciare un segno e, se volete, anche un pensiero o una frase per lui
- Sentitevi liberi: è possibile scegliere qualsiasi tecnica, dalle macchie di colore al disegno a pennarello, dal collage alla penna biro alla matita
- Tutte le opere che arriveranno al Comune di Vicopisano saranno esposte, in una data e in un luogo che saranno comunicati in seguito, per dare ancora più forza ai messaggi di umanità e solidarietà espressi da ognuno.
Come inviare il disegno/opera/elaborato (senza alcun limite di età e ispirazione):
- via mail a: [email protected]
- consegnandoli a mano nell’ufficio segreteria di Vicopisano (primo piano del Palazzo Comunale)
- spedendololi per posta a: via del Pretorio 1, 56010 Vicopisano, Pisa. In questo caso farà fede il timbro postale.
Per informazioni:
- [email protected] o [email protected]
- messaggio WhatsApp al numero del Comune: 366/830177
