Il 26 Gennaio 1924 la città russa Pietrogrado, fondata dallo zar Pietro il Grande nel maggio 1703, cambia nome in Leningrado.
A pochi giorni dalla morte di Lenin , avvenuta il 21 Gennaio 1924, la città cambia nome a simboleggiare una forte rinascita per una città che possa rappresentare il cuore pulsante dell’immanente e inevitabile rivoluzione.
Lenin e la società comunista
La personalità di Lenin è stata di cruciale importanza per la nascita di una massa critica rivoluzionaria nella Russia del XX° secolo.
Con Lenin si assiste alla nascita di uno stato federale che si propone al mondo come lo stato del progresso dei lavoratori con lo scopo di produrre una società dove i frutti del lavoro fossero distribuiti tra chi vi partecipa.
Infatti a partire dal 1917 si origina un profondo processo di rinnovamento della società russa secondo le Tesi di Aprile , la liberalizzazione dell’economia con la Nuova politica economica (Nep) e la centralità del Partito comunista (unico partito delegato a condizionare rigidamente l’attività dello Stato)
Questo manifesto russo di propaganda esemplifica due concezioni politiche opposte: quella dell’epoca zarista e quella scaturita dalla rivoluzione. Le scritte a sinistra dicono “Per cosa combattevano prima: parassitismo, bigotteria, scherno, schiavitù, imperialismo, persecuzioni antisemitiche, sfruttamento”. A destra: “Per cosa combattono ora: arte, libertà, lavoro libero, pane, scienza”
La democrazia è uno Stato che riconosce la sottomissione della minoranza alla maggioranza, cioè l’organizzazione della violenza sistematicamente esercitata da una classe contro l’altra.
Aspirando al socialismo noi abbiamo la convinzione che esso si trasformerà in comunismo e che scomparirà quindi ogni necessità di ricorrere alla violenza contro gli uomini.
Gli uomini si abitueranno a osservare le condizioni elementari della convivenza sociale, senza violenza e senza sottomissione.
da LENIN, Stato e rivoluzione (1917)
Tre nomi per la stessa città : San Pietroburgo
La città al momento della sua fondazione (1703) portava il nome di San Pietroburgo ma a causa dei sentimenti anti tedeschi al tempo della Prima guerra mondiale, nel 1914 fu ribattezzata Pietrogrado, nome che suonava più slavo.
“Siamo andati a dormire a Pietroburgo e ci siamo svegliati a Pietrogrado!”, titolarono con entusiasmo i giornali più patriottici
Il nome Pietrogrado rimase fino al 26 gennaio 1924; dal 26 gennaio 1924 (5 giorni dopo la morte di Lenin) al 6 settembre 1991 la città fu denominata Leningrado.
Sostanzialmente la città ha cambiato nome tre volte, e l’ultima ha ripreso quello originale. La città fu a lungo capitale dell’Impero russo ed è considerata attualmente come la capitale culturale russa.
Autrice: Federica Sacco
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