Italiani in Cina: Esperienze a confronto

Italia Cina

Per capire meglio il momento che stiamo vivendo in Italia, noi di Radioeco abbiamo deciso di chiedere a due ragazzi che vivono in Cina.

Giuseppe di HSC Global

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Giuseppe Rana. Giuseppe ha un ruolo chiave nell’integrazione degli italiani in Cina, infatti lavora presso un’agenzia di consulenza con base in Cina ed è consigliere AGIM(associazione giovani italiani nel mondo). Giuseppe è project manager di un servizio offerto da HSC Horizon chiamato Shangai Masterclass. È un servizio perfetto per molti giovani che si vogliono approcciare al mondo della Cina.

Soluzione per approcciarsi al mondo della cina

Con Giuseppe abbiamo capito che la vera differenza tra la quarantena Cinese e quella Italiana è la digitalizzazione del problema:

Qualsiasi persona cinese sa ormai sfruttare la tecnologia e grazie alle app messe a disposizione dallo stato può controllare il proprio stato di salute e ordinare la propria spesa a casa. In Cina le leggi sono state rispettate da tutti e questo è facilitato da tutti i servizi di consegna a domicilio. Con il lockdown in Cina è stato intensificato lo smartworking(ne avevamo parlato con Breccia).

Temi conseguenze economiche negative per la Cina?

L’economia cinese si è sempre sviluppata in periodi di crisi. Credo che la Cina uscirà vincitrice dopo questo periodo, perchè ha saputo digitalizzare ancora meglio i servizi essenziali.

Alex Fabbiano- Alex Fabb

Nella seconda intervista, abbiamo deciso di contattare un ragazzo che attualmente risiede in Cina, Alex Fabbiano. Alex, in arte Alex Fabb, l’avrete sicuramente visto su Youtube dove racconta la sua vita in Cina da quando ha deciso di trasferirsi per l’università.

Ad Alex abbiamo chiesto come ha vissuto la quarantena Cinese e come i cinesi si stanno di nuovo riaffacciando ad una vita normale.

Sin dai primi contagi ero abbastanza preoccupato, ma le miusre del governo sono state abbastanza tempestive. Shangai non è mai stata completamente chiusa ma tutti rispettavano le direttive. Adesso la situazione è molto tranquilla, è praticamente tutto finito. Qualcuno afferma che c’è un aumento dei casi, ma è dovuto dal rimpatrio dei cinesi.

Sempre legato al discorso della digitalizzazione ci ha stupito l’efficenza Cinese nelle consegne a domicilio:

Il fattore tecnologico ha inciso sicuramente. Abbiamo ordinato qualche volta la spesa Online, con tempi di consegna che variavano dalle 7 ore alla mezz’ora(tempi impensabili in italia). Questo permette di evitare l’uscita al supermercato che è uno dei punti più rischiosi per il contagio.

Per ascoltare le interviste integrali vi lasciamo ai link di Mixcloud

Quarantena per tutti

È assolutamente un momento difficile per tutti, siamo abbastanza sicuri che a nessuno di voi, così come a noi, piace restare sempre casa, ma vi giuriamo che riusciremo a combattere questa epidemia e pian piano ritorneremo alle nostre routine.

Ah! se andate nell’area news del nostro sito troverete le migliori cose da fare in questo periodo, che aspettate?


Walter Giovanni Grillo
: Amante della musica e dello sport, studia comunicazione all’università di Pisa. in Radio dal 2019

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