Nella serata del 19 febbraio il Lumiere ha ospitato la musica della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra in occasione del Pisa Jazz 2020. La banda, come loro stesso hanno detto dal palco del Lumière, è tornata a Pisa dopo ben sette anni con enorme gioia.
La banda, come loro amano definirsi, è nata nel 2012 in Spagna, a Barcellona appunto. La peculiarità della banda è quella di attingere da vari repertori di musica popolare provenienti da diverse parti del mondo. Questo aspetto è rispecchiato anche dalla loro formazione attuale.

La Barcelona Gipsy Balkan Orchestra stessa è composta da sette musicisti provenienti da sei paesi differenti: la cantante, Margherita Abita, proviene dall’Italia, come anche il fisarmonicista, Mattia Schirosa; il percussionista, invece proviene dalla Grecia, Stelios Togias; il chitarrista, Julien Chanal, è invece francese; per poi continuare con il contrabbassista originario della Serbia, Ivan Kovacevic; al clarinetto lo spagnolo Dani Carbonell; ed infine il violinista, Oleksandr Sora, dall’Ucraina.
Questa unione di culture all’interno della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra, ha dato vita ad un live esplosivo, ricco di musiche diverse che è riuscito ad unire tutti sotto un’unica bandiera, quella della musica, creando così durante la serata un excursus musicale che andava dalle Grecia, ai Balcani, fino ad arrivare in Russia, in Medio oriente ed in Italia, precisamente in Sicilia.

Una musica, quella della banda, che proviene dall’anima e che grazie alle vibrazioni jazz, che si mescolano alla musica classica, è riuscita a raggiungere il cuore di tutto l’audience del locale pisano.
I brani della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra rompono qualsiasi barriera culturale e linguistica, attraverso testi che parlano di libertà e amore, che riescono a creare un unico popolo che si unisce insieme per danzare sulle note della banda.
Durante il live era inevitabile farsi trasportare dalla gioia che risuonava nell’aria. Un’allegria che avremmo voluto non finisse mai.


Autore: Federica Tumbiolo
Classe 1995, studia Giurisprudenza all’Università di Pisa. Fa parte di Radioeco dal 2019