Rodrigo Brenner e Maurício Noronha, fondatori dello studio Furf Design, ci presentano un modo innovativo di vedere e vivere il design. Lo studio di design brasiliano ha vinto numerosi premi in riconoscimento del suo lavoro, come il Red Dot: Best of the Best e l’iF Design Award. Oltre ai premi, la coppia è stata selezionata da Forbes per l’elenco dei professionisti più influenti e rilevanti di età inferiore ai trent’anni, l’UNDER30.

L’architettura e il design sono discipline che vanno insieme sotto alcuni aspetti, ma non di pari passo, ognuna ha le sue basi teoriche, il suo metodo e il suo processo creativo, ma a parte questo, c’è tanto in comune tra di loro.
Quando proviamo a scegliere in quale “scatola” inserire l’architettura, alcuni aspetti ci spingono a metterla nel design, altri invece nell’ingegneria o addirittura nell’arte.
Vitruvio definì l’architettura come scientia, che in latino esprimeva l’idea di un condensato di diversi saperi, e questo è esattamente ciò che è l’architettura. Concetti di design e conoscenza artistica, scientifica, storica e antropica sono i nostri strumenti per progettare spazi non solo funzionali, ma abitabili per le persone, perché, in fondo, l’essere umano non vive solo dalla tecnica, ed è proprio a questo punto che subentra il lavoro di un architetto, piuttosto che di un designer.
Il fattore umano e la responsabilità sociale sono fattori che guidano il processo di creazione e servono come base per la creazione di nuovi prodotti ed esperienze, e per avere uno sguardo su questo metodo di progettazione, vi presentiamo un’intervista con i fondatori dello studio brasiliano Furf Design.
(l’intervista originale è disponibile in questo link)

Cos’è il Design per Furf?
L’origine stessa della parola è poetica in sé. Viene dal latino, designium, significato. Il designer è “colui che dà significato”.
In pratica, attraverso oggetti creiamo connessioni. Connessioni tra aree, tra specialisti, tra persone, tra stili, tra tecnologie, tra effimero ed eterno.

Perché il fattore umano, nel senso dell’emozione, è così importante per le vostre creazioni?
Siamo umani che disegnano per altri umani. È essenziale avere l’umile percezione di umanizzazione.

Cosa significa per la coppia essere su Forbes UNDER30? E quali sono le ripercussioni di questo sulla produzione stessa?
È una dualità gigantesca! Abbiamo provato lo stesso sentimento per ogni risultato importante: mentre si tratta di un riconoscimento incredibile che siamo sulla “strada giusta”, aumenta la nostra percezione di ciò che si può fare e non abbiamo ancora fatto. È come scalare una montagna, ma in cima hai la vista che ce ne sono molti altri.

Per quanto riguarda il buonumore, la ricerca della realizzazione e della felicità attraverso il lavoro, voi pensate questo sia generazionale o un nuovo modo di posizionarsi davanti al mercato?
Furf è uno stile di vita. ovviamente è anche la nostra professione, il nostro lavoro è un riflesso di chi eravamo, siamo e cerchiamo di essere. Qualcosa che viene dall’interno. Non possiamo essere e fare sempre lo stesso: è quasi come una malattia.

Responsabilità sociale, inclusione e poetica sono i differenziali della coppia. Questo aspetto è responsabile per l’identificazione del marchio con il pubblico. È il design che emoziona. Ciò è stato un processo naturale o intenzionale? Come è successo?
La nostra traiettoria è stata estremamente organica. Non cerchiamo di essere qualcosa che non siamo. Creiamo solo progetti in cui crediamo davvero.
Come conclusione. Cosa vuole lasciare Furf come marchio?
Una ricerca instancabile di conoscenza. Con connessioni e poesie la vita ha un senso.
Fondato nel 2011 a Curitiba da Mauricio Noronha e Rodrigo Brenner, entrambi nella lista UNDER30 di Forbes, il Furf Design Studio, premiato a livello internazionale, ha costruito una reputazione globale per prodotti di alta qualità arricchiti con generose dosi di intelligenza, umorismo, sostenibilità e responsabilità sociale. (Fonte: furf.com.br)
Scopri di più sul lavoro di Rodrigo Brenner e Maurício Noronha sul sito furf.com.br/
Scopri più post interessanti su radio-eco.it!

Autore: FERNANDO SINCERO JUNIOR
Studente di Architettura e Urbanistica, Fernando è affascinato dalle città e le loro storie. Crede che l’architettura abbia il potere di cambiare le persone, non solo attraverso luoghi costruiti ma anche storie raccontate.
Instagram: @fernando.sincero