IF2017: Taffo Onoranze funebri, quando la pubblicità è bella da morire

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Dal 5 all’8 ottobre Pisa diventa il palcoscenico dell’Internet Festival, permettendoci di analizzare il ruolo centrale che il web riveste nel nostro secolo. Un appuntamento imperdibile.. proprio come quello con la morte. Report del talk “Le nuove dimensioni della pubblicità – Il messaggio è su misura” con Taffo Onoranze funebri.

È una verità che Giacomo Taffo, titolare di “Taffo G & C Onoranze Funebri”, conosce bene e ci ha raccontato la sua esperienza da manager in un campo (santo) così delicato presentandosi come case history in “Le nuove dimensioni della pubblicità – Il messaggio è su misura” presso il Teatro Verdi.
“Sono nato nelle onoranze funebri..” è stato questo l’incipit allegro con il quale Giacomo ci ha presentato la sua azienda di Pompe Funebri, fiore (crisantemo) all’occhiello della realtà abruzzese.

IF2017: Taffo Onoranze funebri

IF2017: Taffo Onoranze funebri

Ma come si fa ad invogliare un consumatore all’acquisto quando il servizio da vendere è un funerale?

La pagina Facebook “Taffo G & C Onoranze Funebri”, che ad oggi conta 54000 seguaci (o fedeli?), ci ha insegnato che non è necessario vendere l’anima al diavolo per vantare una comunicazione efficiente.
I risultati paradisiaci dell’azienda sono frutto di un’attività di Instant Marketing: strategia di comunicazione basata sull’associare una campagna pubblicitaria sarcastica o irriverente ad un evento noto al grande pubblico. Sì, praticamente far ridere dove ci si aspetta di dover piangere.

Dalla pagina Facebook “Taffo G & C Onoranze Funebri”

IF2017: Taffo Onoranze funebri – Dalla pagina Facebook “Taffo G & C Onoranze Funebri”

È questione di tempestività e creatività, il caso in cui un momento può salvarti la vita, anche se l’azienda Taffo spera che ciò non accada ai suoi consumatori. Una scelta non convenzionale che trova le sue radici nel desiderio di distaccarsi dalla pre-esistente azienda di Onoranze Funebri Taffo mediante la creazione di un’immagine unica e facilmente riconoscibile, con l’obiettivo di lasciare un segno (di croce).
Una questione di vita o di morte che in assenza di budget ha portato il nostro imprenditore a rivolgersi allo strumento meno costoso possibile: il web. È in questo modo che i suoi contenuti pubblicitari sono diventati virali, proprio come una malattia mortale.

L’ascesa all’Olimpo, o meglio all’Ade, è di certo piena di insidie. La morte è indubbiamente un argomento che desta una certa soggezione, quasi un tabù culturale, che va trattato percorrendo la linea sottile che separa la satira dal cattivo gusto. Linea che Taffo sembra non soltanto percorrere, ma addirittura tracciare in un contesto come quello italiano non sempre aperto al black humor.
Giacomo Taffo, social manager di sé stesso, ha permesso alla sua azienda di raddoppiare il fatturato nei primi tre anni di attività.
È riuscito a conciliare ironia e rispetto: un miracolo, più utile della resurrezione in questo contesto.
Cari becchini, dunque, dimenticate le facce da funerale a cui siete abituati perché Taffo G & C Onoranze Funebri ha acceso un lume, ma meglio un lumino, di speranza per tutti voi.

Intervista a Giacomo Taffo:
https://soundcloud.com/user-303775577/if2017-taffo-onoranze-funebri

Erika Branca per RadioEco