Ieri, 29 Settembre, la Ricerca è tornata ad essere trait d’union fra le diverse città europee ed italiane, coinvolte nell’iniziativa Bright 2017 – La Notte dei Ricercatori.
Bright 2017 è l’occasione per molti di affacciarsi al mondo della Scienza e della Ricerca attraverso incontri ed eventi divulgativi organizzati in molte città italiane e toscane; proprio la Regione Toscana, infatti, si è sempre fatta attiva promotirice de La Notte dei Ricercatori. In questa edizione, le città coinvolte sono state: Arezzo, Calci, Grosseto, Poggibonsi, Pontedera, Viareggio, Lucca, Firenze, Prato, Siena e ovviamente Pisa.
Il programma della nostra città si è proposto come una ideale metropolitana del sapere, le cui fermate coincidevano con i più importanti enti pisani di divulgazione scientifica come l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore , la Scuola Superiore Sant’Anna , il CNR , l’INGV e l’INFN. Per tutto il pomeriggio e la serata, diverse location pisane hanno ospitato gli stand della Ricerca, i laboratori aperti a tema scientifico e gli apprezzatissimi Aperitivi della Ricerca. Il ricco programma proposto è stato arricchito anche da momenti musicali in cui si sono esibiti l’Orchestra de L’Università di Pisa, l’Orchestra Fantomatik, il Coro Galilei, la band “Think Straight”, il Coro Bonamici, e i dj’s di RadioEco!
Entrando nel vivo della manifestazione, abbiamo seguito, tra i tanti in programma, gli esperimenti proposti presso lo stand Elite nel cortile della Scuola Normale di Pisa. Il laboratorio Elite eredita il lavoro di ricerca effettuato dal Laboratorio linguistico Nencioni e si interessa a studi di fonetica, fonologia, psicolinguistica, neuropragmatica e linguistica computazionale e vanta collaborazioni anche di tipo internazionale. Al Bright 2017 Elite propone al pubblico esperimenti e giochi di linguistica sperimentale. Tra gli altri ci siamo sottoposti a ecografie speciali, atte a visualizzare la lingua in movimento, illusioni acustiche ed altre prove che ci hanno permesso di scoprire come il cervello elabora il significato delle parole.
In Largo Ciro Menotti, alle Logge dei Banchi e in Piazza Martiri della Libertà erano posizionati diversi stand dedicati alle attività svolte dai tanti ricercatori che hanno animanto l’edizione 2017 di Bright: tra questi quello della Scuola Superiore Sant’Anna dedicato a “I prodotti della Ricerca” in cui è stato presentato alla cittadinanza un robot inossidabile munito di sensori di velocità utile alle persone paraplegiche o con problemi di mobilità. Il robot in questione aiuta il portatore di handicap nel movimento di alzata e seduta dalla sedia.
Nell’incredibile vetrina di Bright 2017, tra ricerche scientifiche e matematiche c’è spazio anche per quelle di tipo umanistico: il professor Giuseppe Martinico, all’interno dell’incontro dal titolo “Grazie, signora May” ha spiegato come è iniziato il processo di Brexit e come il tutto stia procedendo. Un incontro che ha voluto raccontare il processo difficile di uscita dall’Unione Europea e le conseguenze delle scelte operate dal governo May.
RadioEco, come ogni hanno, ha dato il suo apporto a Bright 2017 con il proprio dj set a conclusione della manifestazione e soprattutto con dirette continuative alle Logge dei Banchi. I nostri microfoni hanno ospitato i ricercatori desiderosi di presentare i loro progetti, ma anche personalità di spicco come il sindaco Marco Filippeschi e il Rettore Paolo Mancarella, che hanno confermato l’impegno e il preminente ruolo che la nostra città continua a mantenere nel panorama della Ricerca nazionale ed europeo.