Colapesce, Iron & Wine e Björk | Demography #222

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Insieme alla pioggia torna Demography a tenervi compagnia! Il numero 222 è bello ricco di nuove uscite: iniziamo con Colapesce, proseguendo con Iron & Wine, chiudendo in bellezza con il nuovo singolo di Björk uscito a sorpresa!

Se come me siete maniaci di Instagram e delle storie, seguendo Colapesce avrete capito da tempo che un nuovo album era in cantiere da un po’. Ad aumentare maggiormente l’hype verso la nuova uscita, arriva la partecipazione di Jacopo Incani, AKA IOSONOUNCANE. La curiosità di scoprire cosa stesse combinando Colapesce era tanta. L’attesa è finalmente finita: il 12 settembre, giorno del compleanno dello stesso Colapesce (all’anagrafe Lorenzo Urciullo), l’artista ci regala il primo singolo che anticipa il nuovo album: Ti Attraverso, prodotto insieme al già citato Incani e Mario Conte. Lo stesso Colapesce ci racconta la genesi del brano: “Ti Attraverso ha avuto una genesi lunghissima: ricordo di avere incominciato a scrivere la strofa, su un pianoforte scordato che avevo trovato in un appartamento a Milano, circa tre anni fa, e poi basta. […] Tre anni di pensieri sintetizzati in una paginetta di quaderno a righe.
Una fumata bianca dopo mille nere, e non certo per sfinimento, ma per amore a prima vista.
Le parole sono come i volti: a volte te ne innamori subito, messe in fila possono creare vuoti, aspettative, tirano le somme per te, fanno paura, fanno riflettere e ridere e a volte fanno male, ma non ti lasciano mai da solo. Come le canzoni”.
La grande forza di Colapesce è quella di riuscire a fare pop di qualità. Abbandonato lo stile di Egomostro, il cantautore siciliano ritorna un po’ alle origini, eppure non è mai uguale o monotono, anzi. Non ci resta che aspettare il resto dell’album per riuscire a farci un’idea chiara di cosa sarà il nuovo lavoro di Colapesce.
Del nuovo album di Colapesce non conosciamo ancora né la data di uscita, né il titolo. Nel frattempo questa è Ti Attraverso.

Un altro ritorno più che gradito, è quello di Iron & Wine AKA Sam Beam, che torna dopo ben 4 anni con un nuovo album di inediti. Beast Epic, è il nome del disco nuovo uscito il 25 agosto per Sub Pop Records e Audioglobe.
Beast Epic è stato scritto e prodotto da Sam Beam. Registrato e mixato da Tom Schick nel Loft di Chicago tra luglio 2016 e gennaio 2017 e masterizzato da Richard Dodd a Nashville, Tennessee. I Musicisti che hanno suonato nell’album sono i collaboratori di lunga data Rob Burger (tastiere), Joe Adamik (batteria) insieme a Jim Becker (chitarra, banjo, violino, mandolino), al bassista Sebastian Steinberg e a Chicagoan Teddy Rankin Parker.
Come al solito, Sam Beam ci stupisce con una delicatezza vocale che addolcisce immediatamente l’ascoltatore, insieme a tutti gli strumenti a corda che ci ricordano che ci troviamo nel mondo del country, quello delle ballate, perfetto per guardare fuori dalla finestra e lasciarsi andare.

Chiudiamo questo numero di Demography con le sorpresone. Poco più di 12 ore fa, la dolcissima Björk ci ha regalato il suo nuovo singolo, The Gate. Il brano, la cui uscita era prevista per il 18 settembre, anticipa il nuovo album dell’artista islandese, che si chiamerà Utopia.
The Gate è Björk, come altro si potrebbe descriverlo? Una voce che ormai è uno stile, pura classe, emozione. Una canzone che parla di amore, dopo Vulnicura, che trattava il tema della perdita, The Gate parla dell’amore trascendente, si perde in una tematica più ampia e più grande di noi.
Utopia sarà co-prodotto da Arca (il che fa della protagonista una bimba molto felice), e l’impronta della collaborazione si inizia a percepire tutta già in The Gate, che sarà anche una canzone d’amore, ma le atmosfere sono molto rarefatte e si alternano tra luce e grigi, con la voce di Björk che ci guida in questo viaggio.
Che altro dirvi? Björk insieme ad Arca è un’accoppiata vincente, ma lo sapremo solo a novembre. Intanto vi lascio con The Gate.

Come vi avevo detto sopra, questo numero di Demography regala tante perle, dall’atteso ritorno di Colapesce finendo con la magia di Björk, passando attraverso la dolcezza di Iron & Wine. Non mi resta che augurarvi buon ascolto!

Grazia Pacileo