Glitterbeat Records | Demography #209 Mixtape

  • by

Questo numero di Demography si concentra sulla Glitterbeat Records, etichetta tedesca di riferimento per i suoni provenienti dall’Africa e non solo.

Questa settimana avremmo potuto ascoltare la ristampa di Ok Computer dei Radiohead, oppure il nuovo EP di Bonobo, o ancora il nuovo singolo degli Arcade Fire ma è molto probabile che tutte queste cose abbiate avuto modo di ascoltare altrove.
Vi proponiamo quindi un numero speciale su una delle etichette più attente e ricercate del panorama internazionale: la Glitterbeat Records.

La Glitterbeat Records è un etichetta con base in Germania ed è  associata ad un’altra realtà tedesca, la Glitterhouse Records. Fondata nel 2012 da Chris EckmanPeter Weber, ad oggi ha pubblicato decine tra dischi ed EP, di cui otto solo quest’anno. Nel roster della Glitterbeat Records possiamo trovare artisti provenienti dal Mali, dal Ghana, dal Brasile, dall’Inghilterra e dal Messico; si va quindi dalla cumbia più moderna al jazz passando per il rock dei Tuareg e il blues del Niger, ma non solo; uno dei tratti distintivi dell’etichetta è quello di pubblicare dischi in cui la tradizione si fonde con la modernità, dando origine a sonorità ibride che superano i normali confini di genere e stile e se c’è un senso oggi nella ricerca musicale secondo me è qui che dobbiamo guardare.

Il nostro mixtape speciale sulla Glitterbeat Records si apre con un disco che a mio avviso è la sintesi di quanto ho scritto sopra: Simultonality di Joshua Abrams & Natural Information Society, da cui abbiamo estratto Maroon Dune. Costruito attorno alle linee del Sintir (una specie di basso a 3 corde particolarmente diffuso in Nordafrica, usato dai Maalem per accompagnare i riti religiosi) a cui si uniscono strumenti a fiato e percussioni, Simultonality è un disco che si basa sulle ripetizioni e che sembra raccontare lo scorrere del tempo.

Joshua Abrams & NIS- Simultonality [Glitterbeat Records, 2017]

Joshua Abrams & NIS- Simultonality [Glitterbeat Records, 2017]

La seconda traccia è invece tratta da Wood/Metal/Plastic/Pattern/Rhythm  disco del duo newyorkese 75 Dollar Bill, anche in questo caso uno dei punti cardini del disco è la ripetizione;  ritmi che rimandano al blues delle Work Songs, chitarre elettriche e fiati a rendere il tutto decisamente ipnotico (e cool, diciamocelo).
Proseguendo troviamo i Tamikrest,  rock del deserto (più precisamente del Mali), con uno stile che può rimandare a nomi  come quello di Bombino e se siete amanti di queste sonorità vi consigliamo di recuperare Kidal (per esempio lo trovate sul Bandcamp della Glitterbeat Records).

Altro lavoro molto interessante è quello del progetto Bargou 08, una raccolta delle canzoni tradizionali dalla valle del Bargou (e il villaggio che ne prende il nome), zona tra il nord-est della Tunisia e il confine con l’Algeria, rivisitate in chiave moderna; un disco nato dalla collaborazione tra Nidhal Yahyaoui, nato e cresciuto a Bargou, e Sofyann Ben Youssef, tastierista e produttore. Testi cantati nel dialetto Targ, sintetizzatori Moog e strumenti tipici; un risultato difficilmente collocabile in un genere preciso.
Anche in questo caso,  la ricerca musicale come unione tra passato e presente.

Bargou 08 - Targ [Glitterbeat Records, 2017]

Bargou 08 – Targ [Glitterbeat Records, 2017]

All’interno del mixtape potete ascoltare anche King Ayisoba, Baba Zula, il progetto Ifriqiyya Electrique ed altri brani, tutti (ovviamente) estratti dal catalogo della Glitterbeat Records. Come sempre potete trovare la playlist completa, così se ve ne è piaciuto qualcuno di cui non ho parlato sopra potete andare a ricercarlo qui.

Speciale Glitterbeat Records – Playlist:

1.  Joshua Abrams & Natural Information Society – Maroon Dune
2. 75 Dollar Bill – I’m Not Trying To Wake Up
3. Tamikrest – Wainan Adobat
4. Baba Zula – Özgür Ruh (Free Spirit)
5. Bargou 08 – Roddih
6. Noura Mint Seymali – Arbina
7. Gaye Su Akyol – Kendimden kaçmaktan
8. Ifriqiyya Electrique – Mawwel
9. King Ayisoba – Africa Needs Africa (feat. Wanlov da Kubolor & Big Gad)

Glitterbeat Records - Logo

LAR BILL
WOOD/METAL/PLASTIC/PATTERN/RHYTHM/ROCK