Demography oggi parlerà di due progetti molto attesi. Il primo è Cigarettes After Sex che finalmente pubblicheranno il loro primo album. Il secondo è il nuovo lavoro de Future Islands.
Dopo l’unico EP pubblicato nel 2012 e svariati singoli, finalmente Cigarettes After Sex ha deciso di pubblicare il primo album per Partisan Records. Il titolo dell’album di debutto sarà Cigarettes After Sex e vedrà la luce il 9 giugno di quest’anno. Nel frattempo, per non farci restare completamente a bocca asciutta, la band ha deciso di regalarci un altro singolo, che sarà contenuto nell’album. si chiama Apocalypse. Dopo Nothing’s Gonna Hurt You Baby, il singolo che aveva anticipato l’EP I, i Cigarettes After Sex hanno deciso di scegliere Apocalypse per lanciare il primo album. Il singolo come già era successo è un brano dream-pop che la voce suadente di Greg Gonzales domina per tutta la sua durata. È un brano dolce, anticipazione del sound vellutato e coinvolgente che tanto ricorda Mazzy Stars e che troveremo nell’album. Lo stesso Greg Gonzales dice che “L’album è come la versione romanzata, il lungometraggio dei Cigarettes. Volevo che si sentisse come un lavoro completo, in cui alcune delle immagini vengono ripetute – come se fosse tutto nello stesso mondo. È la realizzazione dei sentimenti già presenti nelle opere brevi”. Greg Gonzales insieme al tastierista Philip Tubbs, il batterista Jacob Tomsky e Randy Miller al basso, dimostra che Cigarettes After Sex ha una grande capacità, quella di comunicare diverse sensazioni attraverso le splendide canzoni d’amore, riuscendo ad assorbire sempre di più l’attenzione dell’ascoltatore che si lascia andare in un sound morbido, ma fatto anche di ritmi più ossessivi che raccontano una storia nel suo evolversi. Tenete duro fino al 9 giugno, intanto ascoltate il primo singolo di Cigarettes After Sex. È il turno dei Future Islands che esattamente oggi pubblicheranno il loro quinto album, The Far Field per 4AD. Il quinto album dei Future Islands è soprattutto un album di conferma. Dopo l’acclamazione di Singles del 2014, che tanto è stato applaudito da pubblico e critica, il trio di Baltimora torna con il nuovo lavoro, che era stato anticipato da due singoli, Ran e Cave. The Far Field non porta granché di nuovo, ma come si diceva sopra, è il lavoro che conferma la qualità del trio e che ha come guest star un’icona come Debbie Harry, che duetta con Samuel T. Herring in Shadows. The Far Field è inoltre il primo album in cui i Future Island in cui la batteria è suonata dal vivo da Lowry che si è unito al gruppo. Come per il precedente Singles, anche The Far Field risente di quella miscela fatta da pop e richiami di chitarre e new wave, che impreziosiscono la voce pastosa di Herring, che riesce a regalare sempre diverse sfaccettature ai brani. Insomma non sarà l’album dell’anno ma vale la pena ascoltarlo.
Grazia Pacileo