Versi Dipinti per la Giornata Mondiale della Poesia

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La poesia, si sa, è una delle più nobili forme d’arte, come la pittura, del resto: perchè non abbinarle?! RadioEco celebra la Giornata Mondiale della Poesia proponendovi una combine di versi e immagini davvero suggestiva.

Giornata Mondiale della Poesia

Giornata Mondiale della Poesia

Alda Merini scriveva “sono nata il ventuno a Primavera” e non c’è modo migliore per ricordarla se non celebrando la Giornata Mondiale della Poesia. Istituita nel 1999 dall’UNESCO con l’intento di valorizzare una delle forme espressive più antiche dell’uomo, base e collante di tutte le altre forme della creatività.
Vi proponiamo tre diverse poesie, associabili ad opere d’arte per tematica o emozioni trasmesse.

L’INFINITO – GIACOMO LEOPARDI

Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là da quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s’annega il pensier mio:
E il naufragar m’è dolce in questo mare.

Viandante sul mare di Nebbia – Caspar David Friedrich – Giornata Mondiale della Poesia

NUDA – PABLO NERUDA

Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, sentieri di mela,
nuda sei sottile come il chicco di grano nudo.

Nuda sei azzurra come la notte a Cuba
hai vitigni e stelle fra i capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l’estate in una chiesa d’oro.

Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t’addentri nel sotterraneo del mondo

come in una lunga galleria di vestiti e lavori:
la tua luce chiara si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.

 Judith I - Gustav Klimt - Giornata Mondiale della Poesia

Judith I – Gustav Klimt – Giornata Mondiale della Poesia

HO SCESO, DANDOTI IL BRACCIO, ALMENO UN MILIONE DI SCALE – EUGENIO MONTALE

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

Coppia con la testa piena di nuvole - Salvador Dalì - Giornata Mondiale della Poesia

Coppia con la testa piena di nuvole – Salvador Dalì – Giornata Mondiale della Poesia