Una settimana in un clic! – Napoli

Il primo editoriale politico di RadioEco. Basta un clic per conoscere gli eventi politici più importanti della settimana, non solo dall’Italia, ma dall’Europa e dal mondo. Per questa settimana il blitz a Napoli e..

Una Settimana in un clic! - Napoli

Una Settimana in un clic! – Napoli

Politica interna:Renzi, i nemici sono in casa

Pensare che solo quattro mesi fa era ad un passo dal diventare la figura politica più potente degli ultimi tempi e invece ora Matteo Renzi rischia di veder crollare il suo mondo. Prima la sconfitta del Referendum, poi la scissione della minoranza con il nuovo congresso indetto per fine aprile e adesso lo scoppio – rivelato dal “Fatto” già nello scorso dicembre – del caso Consip.
Un’indagine della magistratura che coinvolge tutto il mondo renziano e che, proprio per questo, potrebbe avere conseguenze imprevedibili quanto pesanti.  Alfredo Romeo, Tiziano Renzi (padre dell’expremier), Luca Lotti, Luigi Marroni, Carlo Russo, Marco Gasparri. Sono questi i soggetti (alcuni indagati a vario titolo) – nel caso di Romeo è già scattato l’arresto con l’accusa di corruzione – che accusandosi a vicenda stanno facendo temere il famoso “Giglio Magico”. I veri nemici di Matteo Renzi alla fine si stanno rivelando proprio interni al suo cerchio.
Giacomo Corsetti.

Politica europea: Quei figli delle badanti che costruiscono il futuro della Romania

Giacomo Alberto Vieri racconta in un reportage di questa settimana su “Internazionale” una storia tutta europea.
Constantin: dopo dieci anni in Italia a fare il facchino oggi è tornato in Romania.
Bogdan: sta ristrutturando la casa dei nonni vicino Bucarest per aprire un B&B.
Gabriel: ha fatto la scuola professionale per parrucchiere in Italia ma non è mai riuscito ad aprirsi un salone.
Sono tante le storie di giovani ragazzi romeni arrivati in Italia, insieme alle madri, in cerca di fortuna che non trovando più lavoro hanno fatto rientro in patria.

«Siamo partiti prima noi, non avremmo mai mandato le nostre donne da sole. Ora, loro sono rimaste là, fanno le badanti e non vogliono tornare in Romania perché dopo venti anni possono ricevere una pensione più alta rispetto gli standard del nostro paese».
Le madri in Italia e i figli in Romania, in questa Europa divisa e diversa ma allo stesso tempo unita.

 Luca Goerg


Politica mondiale:
Uomo bianco vince ancora… purtroppo!
La notizia è una di quelle che sa di altri tempi, anzi altri secoli. Ottocento, Novecento, non Duemila.
Eppure il fatto sta accadendo in questi giorni, sotto gli occhi di tutto il mondo: Lakota Sioux, Cheyenne, Arapaho, Corvi e Cherokee, tutte le tribù indiane (indigene) dell’America del Nord, stanno protestando contro l’ennesimo sopruso che l’Uomo Bianco sta compiendo nel cuore della loro terra. Terra sacra.

Un lungo tubo di acciaio e tonnellate di cemento passeranno lungo le loro praterie incontaminate, dove sono sepolti i loro antenati da millenni, per pompare dai giacimenti del Nord Dakota fino a Chicago greggio, petrolio, oro nero. Oro che servirà ad arricchire pochi e distruggere molto: laghi, ruscelli e foreste intatte… sacre.

Il Viso Pallido è pronto per l’ennesima porcata. Viva l’America!

Luca Goerg


Notizie belliche:
Siria, le trappole della guerra

Sono passati sei anni dall’inizio della guerra in Siria e la situazione continua a peggiorare. Questa volta al centro del dialogo non ci sono scene di guerra, ma il prodotto di questa guerra: milioni di siriani che sono riusciti a scappare dalle zone di guerra pagano sulla propria pelle la chiusura dei confini da parte dei Paesi più ricchi che portano avanti politiche restrittive che impediscono la possibilità di costruire un futuro a tutte quelle persone che hanno dovuto lasciare il passato alle spalle per bombe mai lanciate da loro. Parla l’Oxfam dicendo che ad oggi la situazione siriana vede non solo le atrocità dei bombardamenti, ma anche la mancanza di aiuto umanitario. L’appello lanciato dall’Oxfam è rivolto ai leader del mondo e chiede “di smettere la politica dei muri e di rispettare gli impegni di reinsediamento assunti nei confronti di chi fugge dalla guerra”.
Non resta che chiedere a chi ha il potere una sola cosa: e tu cosa avresti fatto al posto loro?

Giammario Spada


ultim’ora:
Maxi blitz anticamorra in Campania

Nella mattina del 14 marzo, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare verso 28 persone ritenute appartenenti al clan camorristici PesceMarfella e Mele. Allo stesso tempo la Polizia sta eseguendo un sequestro di denaro ritenuto frutto di ingenti traffici di droga.
Nello specifico, il nucleo della Direzione Distrettuale Antimafia e gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno individuato e arrestato i presunti capi e affiliati del clan oltre che identificato i mandanti e gli esecutori materiali dell’omicidio di Luigi Aversano (probabile affiliato al clan Mele) ucciso il 7 agosto del 2013. L’operazione è partita all’alba ed è coordinata direttamente dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

Giammario Spada

 

Per RadioEco: Giammario Spada, Luca Goerg, Giacomo Corsetti.