Per l’ultima edizione di questa rubrica vogliamo salire sempre di più e parlarvi di Oslo, capitale della Norvegia, città piccola ma piena di eventi natalizi tra concerti, mercatini e tradizioni culinarie molto originali. Se siete alla ricerca di una città tranquilla, ospitale, adatta a grandi e bambini, seguite le nostre indicazioni.
Sì lo sappiamo, è un po’ tardi per consigliarvi dove trascorrere le vacanze. Molti di voi ora staranno lottando con le valigie per poterle chiudere, altri saranno già nel traffico autostradale pre-natalizio, altri ancora, invece, saranno in fila al gate dell’aeroporto. Ma noi ci proviamo. Con la speranza di farvi cambiare rotta proprio all’ultimo. Questa volta ci spingiamo in alto e andiamo nel nord-Europa, nella tanto fredda quanto accogliente Oslo. Mentre da noi il Natale comincia il 25 dicembre e continua ininterrottamente sino alla festa dell’Epifania, la tradizione della capitale norvegese vuole fin dalla conclusione di novembre ci sono le prime tavolate di Natale, ossia le cosiddette julebord, non solo in famiglia ma anche e soprattutto tra amici, membri di associazioni e datori di lavoro ma, visto che per questo è troppo tardi e al massimo possiamo segnarcelo per un prossimo anno, segnaliamo come vi convenga prenotare un aereo per la mattina stessa della vigilia o, al massimo, per il primo pomeriggio perché già alle ore 17:00 comincia il cenone della vigilia. Questa è prettamente a base di costolette di maiale, pinnekjott (agnello), lutefisk (merluzzo) ma anche merluzzo lesso, tacchino e prosciutto al forno. Un piatto tradizionale è il risolatte, ossia una crema di riso, e ricordatevi che questo deve essere lasciato fuori dalla porta perché – si pensa- che poi venga mangiato dal folletto. Chi non riuscisse a capire il senso di quest’ultima tradizione (e come biasimarlo) può facilmente distrarsi per le vie del centro di Oslo con un paio di birre natalizie, cioè un tipo di birra più scura della classica birra norvegese e giacchè ne approfittate anche per riscaldarvi.
Solo in questo modo sarete pronti ad affrontare le successive giornate, a contemplare il maestoso albero allestito nel centro di Oslo, a visitare il Museo del Folklore in cui potrete acquistare ogni tipo di oggettistica artigianale e prodotti della gastronomia locale, a girare per le bancarelle della Piazza del Municipio che sono piene di piccoli gnomi della mitologia norvegese e, se vi avanzano tempo e denaro, ad organizzare gite in slitta trainata. Raccomandandoci che, una volta che sarete lì, rispetterete la fila al supermercato, non abuserete del clacson della vostra auto e sarete gentili, silenziosi e garbati (Checco Zalone docet), auguriamo a tutti voi buone vacanze!
Farouk Perrone per RadioEco