Marcello Fois è stato ospite del Pisa Book Festival 2016 come coautore de La Formula esatta della rivoluzione edito Istos Edizioni e come autore di Manuale di lettura creativa edito da Einaudi Editore
Marcello Fois ha presentato il suo libro Manuale di lettura creativa edito da Einaudi Editore, durante il secondo pomeriggio della manifestazione Pisa Book Festival 2016. La conferenza si è tenuta presso la Sala Pacinotti del Palazzo dei Congressi di Pisa, ove l’autore è stato intervistato dall’ Editor Teresa Porcella.
Il titolo dell’ opera di Fois desta sicuramente curiosità, dal momento che con esso egli, scrittore di successo, dichiara di voler rivolgersi non al mondo della scrittura ma bensì a quello della lettura.
Secondo il parere di Marcello Fois difatti, si può trattare di lettura di tipo creativo, quando ci si discosta dall’ idea comune di lettura vista come qualcosa di passivo, ma si vuole invece far emergere la sua componente attiva.
Il lettore creativo è una porzione di possibilità del mondo della lettura. Un lettore creativo è un signore che lotta con il romanzo che sta leggendo e che aspira a concepire la propria esistenza dentro ciò che ha letto.
L’autore nel suo intervento si è anche soffermato sulla distinzione tra i libri veri e propri e quelli che lui definisce “libroidi”.
Non posso entrare dentro un libro e uscirne identico, quando ciò avviene ci troviamo di fronte a un non libro: a un libroide. Il libroide è infatti ciò che ha forma di libro ma non lo è. Un libro ti lascia diverso da come ti ha trovato. Si configura come ciò che fa sembrare straordinario l’ordinario.
Marcello Fois ha inoltre precisato il motivo per cui egli ha voluto dare nel suo libro una valenza positiva al concetto di inquietudine accostandolo al mondo della lettura.
I veri libri sono quelli che portano inquietudine. Sono quelli lenti e difficili che mettono in discussione il lettore. Il lettore vero infatti è colui che è in grado di trovare altri libri dentro il libro che sta leggendo. Il lettore creativo fa collegamenti ed è come se avesse l’intera biblioteca di Alessandria a sua disposizione.
L’autore, interrogato da Teresa Porcella, ha poi infine fatto una riflessione su quelle letture che da decenni rappresentano un modello per molti scrittori italiani.
Senza ombra di dubbio molti scrittori italiani, molti romanzieri, hanno assunto come loro modelli le letture dei testi di Collodi, di De Amicis e naturalmente di Alessandro Manzoni. In tali testi sono presenti infatti tutti gli archetipi dei personaggi che ogni buon romanziere può utilizzare nelle proprie opere. Collocherei invece fuori autori “unici” ed “inimitabili” come Dante e anche Leopardi ad esempio.
Al termine della conferenza non abbiamo voluto perdere l’occasione di rivolgere qualche domanda all’autore di Manuale di Lettura Creativa.
Di seguito l’audio dell’intervista a Marcello Fois
Isabel Viele per RadioEco