Festival dell’Oriente a Marina di Carrara

  • by
oriente

foto presa da profilo facebook @FestivaldellOriente

Da Venerdì 28 Ottobre fino a Martedì 1 Novembre i cittadini di Carrara e zone limitrofe avranno l’occasione di potersi immergere nel mondo suggestivo e profumato dell’Oriente. 

Il “Carrarafiere” di Marina di Carrara ospiterà in quei giorni persone provenienti da tutto il mondo: fighter di arti marziali, ballerine, cuochi, musicisti e chi ne ha più ne metta. Si tratta del Festival dell’Oriente, un evento annuale e unico in tutta la Toscana ma riproposto in altre città italiane, il quale occuperà gran parte dei padiglioni offrendo l’occasione di poter conoscere curiosità, segreti e piatti tipici di una cultura ben lontana dalla nostra Occidentale. Quest’anno saranno dedicate nuove aree culturali ai vari paesi partecipanti : dalla Cina alla Mongolia, dalla Thailandia allo Sri Lanka, i quali occuperanno tutto il tempo del festival con spettacoli, dimostrazioni e show mai visti. Particolarmente ampia e variegata è la partecipazione nel settore delle arti marziali, ma soprattutto si sentirà l’aria della competitività tra i vari atleti, in quanto proprio in questo contesto avranno luogo i Campionati Unificati Mondiali WTKA, formati da 28 federazioni, 5000 atleti provenienti da 107 paesi, cercando di dare la possibilità a tutti di confrontarsi al meglio seguendo la propria passione e combattendo secondo le regole dello sport da loro praticato, comprese anche le arti marziali miste, le quali si svolgeranno nella regolare gabbia ad ottagono.

14881379_215187072227484_532142027_o

Ma gli agonisti sono solo una piccola parte di questo grande evento, saranno presenti show ed aree culturali di ogni tipo, permettendo allo spettatore di potersi immergere a 360 gradi nella cultura orientale, sfruttando l’occasione di avere a due passi da casa atmosfere di terre lontane ed affascinanti. Si svolgeranno molte dimostrazioni delle usanze più tipiche: non mancherà la cerimonia del thé giapponese con tanto di kimono e spiegazione, danza del ventre, canti indiani e soprattutto tantissima voglia di divertirsi e di far conoscere se stessi e le proprie culture. Il “Carrarafiere” è diviso in padiglioni, ognuno dei quali è dedicato ad un paese o ad uno spettacolo particolare, dove saranno presenti stand con prodotti e oggetti tipici, potendo permettere a ciascuno di potersi portare a casa un ricordo di questa incredibile esperienza.

Alessio Boi per RadioEco