L’avevamo già visto alle prese con la direzione dell’Orchestra della Toscana l’anno scorso in un concerto memorabile con la violinista Francesca Dego. Domani, martedì 21 gennaio, rivedremo la vivace e precisa direzione di Daniele Rustioni sempre alla guida dell’ORT, con un ospite straordinario: Narek Hakhnazaryan, giovane star star del violoncello, classe 1988. Si tratta della prima collaborazione tra l’artista armeno e la formazione toscana. L’appuntamento è, come sempre, al Teatro Verdi di Pisa alle ore 21.00.
Il repertorio della serata prevede:
Luigi Dallapiccola
(Pisino, 1904 – Firenze, 1975)
Piccola musica notturna, per orchestra
Robert Schumann
(Zwickau, Sassonia, 1810 – Endenich, Bonn, 1856)
Concerto per violoncello e orchestra op .129
Giuseppe Martucci
(Capua, 1856 – Napoli, 1909)
Notturno n. 1 per orchestra op .70
Felix Mendelssohn-Bartholdy
(Amburgo, 1809 – Lipsia, 1847)
Sinfonia n. 1 in do minore op .11
A soli 28 anni Daniele Rustioni è già una consolidata realtà nel panorama musicale internazionale. Nell’ottobre 2008, con un emozionante debutto in Cavalleria rusticana di Mascagni nello storico allestimento di Liliana Cavani al Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo, era stato acclamato dalla critica come una rivelazione. Nel settembre 2010 ha debuttato al Teatro alla Scala, mentre nel marzo 2011 ha diretto Aida alla Royal Opera House di Londra. Nel giugno 2011 è stato nominato direttore ospite principale dell’Orchestra della Toscana. Nell’autunno 2011 è salito sul podio dell’Orchestra Sinfonica della Rai e dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Il violoncellista armeno Narek Hakhnazaryan è apparso sulla scena internazionale dopo aver vinto il Primo Premio e la Medaglia d’Oro al XIV Concorso Internazionale “Tchaikovsky” nel 2011. Ha debuttato con prestigiose orchestre, tra cui la London Symphony Orchestra al Barbican Center e l’Orchestra del Teatro Mariinskj al Festival di Baden Baden, l’Orchestra Verdi di Milano, la Tokyo Symphony Orchestra, la Moscow Philharmonic Orchestra e la Jerusalem Symphony, la Chicago Symphony Orchestra. Molto attivo anche come solista e in ambito cameristico, Narek Hakhnazaryan è stato nuovamente invitato a esibirsi alla Salle Pleyel di Parigi, ha debuttato al Concertgebouw di Amsterdam, al Konzerthaus di Berlino e al Teatro Massimo Bellini di Catania e si è esibito all’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston e alle Vancouver Recital Series. Suona un violoncello David Tecchler del 1698 concessogli da Valentine Saarmaa, nipote del celebre liutaio Jacques Français.
L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. Composta da 45 musicisti, l’Orchestra riserva ampio spazio a Haydn, Mozart, tutto il Beethoven sinfonico, larga parte del barocco strumentale, con una particolare attenzione alla letteratura meno eseguita. Ospite delle più importanti società italiane di concerti, sono numerose anche le sue apparizioni all’estero: Germania, Giappone, Sud America, Stati Uniti.