Colazione da Tiffany, le paturnie e il jazz

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“Io vado pazza per Tiffany, specie in quei giorni in cui mi prendono le paturnie”, afferma una leggera quanto sofisticata Holly Golightly nel film culto Colazione da Tiffany. Se non sapete cosa siano le paturnie siete estremamente fortunati (o estremamente ignoranti, dipende dai punti di vista…). In ogni caso, il Cinema Arsenale e l’associazione The Thing Promozione eventi vengono in vostro aiuto.

Il 16 Dicembre il lungometraggio del 1961 diretto da Blake Edwards e tratto dal libro di Truman Capote sarà proiettato nella sua versione restaurata nel Cineclub pisano. Ad aprire le danze in una serata dedicata all’eleganza, ci penserà l’Aperitivo in Jazz – Cocktail con il cinema jazz a cura di Andrea Garibaldi, che con le note delle migliori colonne sonore del grande schermo accompagnerà il vostro happy hour.

Il celebre film interpretato da un’inimitabile Audrey Hepburn racconta una figura femminile sui generis, ingenua e aggraziata; frivola, ma risoluta. Un personaggio da amare fin dalla primissima scena, in cui la protagonista osserva con ammirazione e un pizzico di malinconia la vetrina della gioielleria Tiffany sulla Quinta Strada.

La proiezione rientra nel ciclo “Andy Warhol e il Cinema”, rassegna che celebra non solo l’artista americano ma anche la città di New York, e i mille risvolti culturali della Grande Mela degli anni Sessanta.

Colazione da Tiffany è un vero e proprio evergreen, da guardare e riguardare il maggior numero di volte possibile.