Avete visto Love Actually? Un tripudio di ammòre in salsa natalizia. Ve lo consiglio caldamente
Facciamo anche qui due conti con il romanticismo da pre-vacanza: prima di Natale in genere o si litiga fino allo scannamento o si pongono le basi per una lunga e romantica lovstòri.
Poniamo le condizioni al contorno: vi piace qualcuno, e dovete interpretare i suoi segnali per cercare di capire se l’interesse è ricambiato. Non vi dirò come si fa a carpire i segnali, vi dirò come li carpite voi, e se è il caso di volare un po’ più basso.
Pronti? Via.
1. Che bello, una serata in pizzeria con un gruppo di amici! E c’è anche lui. Bisogna decidere come sedersi. Voi:
a) Vi sedete accanto alla vostra amica neonata single, che come i neonati vampiri non sa tenere a bada i propri istinti e parla alla velocità di 3 J-Ax di quell’omissis che l’ha lasciata. Per tutta la sera. Ma a voi piace essere d’aiuto.
b)Vi sedete un po’ dove capita, sei andata lì per divertirti, non per girare un documentario su di lui.
c) Il vostro cervello analizza tutte le permutazioni possibili, calcola la probabilità che si sieda accanto a qualcuna che possa fregarvelo assegnando un fattore di rischio ad ogni persona presente con un algoritmo genetico e vi fornisce la soluzione ottima basandosi su un simplesso prodotto ad hoc.
2. Toh! Ci siamo incontrati per caso! Perché non chiedergli di andare a prendere un caffè insieme? Cerchiamo un modo carino per farlo:
a) Ma no dai, magari ha da fare. Gli suggerisci di andare a consolare la tua amica neosingle di cui sopra.
b) “Perché non ci andiamo a prendere un caffè? Ah, perché non lo bevi… Succo d’Arancia? Ah… Sì pure a mia nonna con la gastrite lo avevano sconsigliato… Eeehm… Una camomillina?”
c) Simuli un calo di zuccheri e ti fai portare in braccio fino al bar più vicino (otto chilometri a piedi sotto la pioggia) dove, mentre ti atteggi ad uccellino ferito, spazzoli quattro bomboloni e una cioccolata con panna (che paga lui).
3. Basta, qui bisogna prendere in mano la situazione e organizzare un’uscita a due, o durante Natale la sua ex del liceo vi farà le scarpe. Come agiamo?
a) Vabbè dai rimandiamo a dopo Natale, quindi a dopo gli esami, quindi a dopo la laurea, quindi a dopo l’esame di Stato…
b) Passi ripetutamente vicino a dove abita/mangia/studia. Quando hai capito che non vi incontrerete mai casualmente, gli chiedi se gli va di venire a fare fotocopie con te.
c) Organizzi un’uscita in gruppo, ma dai l’appuntamento a tutti gli altri mezz’ora prima. Appena arrivano offri loro qualche cioccolatino al Guttalax. Il resto del pomeriggio sarà uin tripudio di due cuori e una capanna.
E ora, gli attendibilissimi risultati:
Maggioranza di a: E chi sei, Pollyanna? Piantala Lady Lagna.
Maggioranza di b: Tu sei normale. Probabilmente però lui non ha colto… Ricorda la sacra legge di Jurassic Park: la natura troverà il modo. E se vorrà chiederti di uscire lo farà.
Maggioranza di c: Spero di non diventare mai tua amica. Posso solo immaginare le torture a cui sottoponi quelle martiri delle tue amiche/coinquiline/colleghe mentre elabopri i tuoi piani d’azione. È una potenziale storia romantica, non un colloquio da Accenture. Basta con le strategie, Sun Pin dei miei stivali.
Buon rimorchio pre-natalizio!
Giorgia Fumo per University Fair