Una delle vie di diffusione della cultura ebraica e della “yiddishkeit” nel nostro paese è stata anche la cucina, perché i piatti, le ricette, il loro legame con le ricorrenze e con le Sacre Scritture rappresenta un vivissimo palinsesto di memorie.
Il Nessiah 2012 ha perciò aperto la sua celebrazione della cultura e della musica ebraica partendo proprio dal capitolo “cucina”, in quelle che furono le cucine di Palazzo Blu a Pisa. Per questa affollatissima première del festival pisano, che ormai conta ben sedici edizioni, la direzione artistica ha scelto di portare sul palco il fiorentino Enrico Fink, nome di prestigio nel campo del teatro e jazz d’impronta ebraica. Fink insieme a Marcella Carboni, arpista jazz, e Massimiliano Dragoni, percussionista attivo con repertori di musica antica, hanno proposto lo spettacolo “La mamma, l’Angelo, la ciambella”.
Lo spettacolo ha mescolato un reading dall’opera “La storia Passa dalla Cucina” di Jenny Bassani (celebre cuoca, scrittrice e sorella del noto Giorgio Bassani), ma anche melodie e canti tradizionali sefarditi, episodi interamente strumentali con Fink al flauto traverso e Dragoni al salterio. Lo sfondo è quello di una Ferrara anni ’30, dove, tra una vigilia di Pasqua e uno shabat, si descrivono tutti i riti e tutti gli odori di casa Bassani.
Lo spettacolo ha trovato anche un suo sbocco discografico: è stato infatti rilasciato un album per Materiali Sonori Associated nel 2010, coprodotto dalla Fondazione Meis (Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah).
Lo spettacolo, che ha ottenuto un lunghissimo applauso da parte del pubblico pisano, Radioeco ve lo racconta con alcuni scatti che abbiamo raccolto durante il concerto. Vi ricordiamo che Nessiah continua alle 21 di oggi, 8 dicembre, con un concerto di Anton Dressler al clarinetto e Uri Brener al pianoforte, presso il Teatro S.Andrea di Pisa.
Foto di Giuseppe Flavio Pagano
(redazione musicale)