Questa volta è vero! Dopo la “falsa” partenza dello scorso venerdì ora si inizia e lo facciamo in grande stile. Per rifarci dell’attesa che si è, nostro mal grado, prolungata di una settima, nella prima puntata avremo due interviste. Scopriamo qualcosa di loro per poi approfondire nella diretta di venerdì 19 alle 18.30.
Il primo è Kg Man. Cantante e fondatore dei Quartier Coffee, reggae band toscana che negli ultimi anni è riuscita ad emergere dalla massa e si sta affermando come una delle più interessanti realtà della musica italiana. Questo straordinario vocal leader inizia a studiare musica fin da quando aveva solo 10 anni, capendo fin da subito quale fosse la strada che il destino gli aveva assegnato. Nel 2001 fonda la sua band, i Quartier Coffee appunto, e nel 2004 inizia a far conoscere i suoi pezzi anche all’estero Conosciuto da produttori jamaicani, francesi e tedeschi acquista sempre più credibilità e si esibisce con molti artisti a livello mondiale. Conosciuto dal nostro conduttore Papapasqui a una serata Toscanamassive all’Exwide, fin da subito rimane colpito da Kg Man.”Non solo è una persona molto disponibile, uno dei nostri jingle l’ha fatto lui, – racconta il Pasqui – ma ha gli attributi”.
Ora passiamo a Momar Gaye. Senegalese, nato a Dakar nel 1975, ma sardo d’adozione, è cantante, percussionista, ballerino, autore e compositore! La musica non ha segreti per lui infatti è considerato un artista a 360 gradi. In Italia esprime tutto il suo talento fondando e diventando leader degli Zeman. Poco a poco, Momar Gaye è diventato un punto di riferimento per gli amanti del reggae. Dai suoi testi si evince che l’artista non fa mistero di voler raccontare ciò che accade nel mondo denunciando a gran voce le ingiustizie. Già protagonista in Rasta Town Dread, con un’intervista, ha lasciato il segno “per un flow tirato e veloce”.
Spero di avervi incuriosito un pochino. E ora la parola a loro…
Pace e Amore per voi..
Nena