Al via la campagna “Cento Passi contro le Mafie”. Verso la Giornata Nazionale della Memoria
delle vittime di Mafia.
L’associazionismo pisano si colloca in prima linea per il lancio della campagna nazionale “Cento
Passi contro le Mafie”, un percorso informativo e di sensibilizzazione sul tema della mafia come
complessa questione sociale, da sviscerare in quelle che sono le sue declinazioni più controverse e
attuali, in preparazione alla Giornata Nazionale della Memoria delle vittime di Mafia, fissata per il
17 Marzo a Genova e promossa da “Libera-Nomi, numeri e associazioni contro le mafie”.
“Nel fare ciò puntiamo al coinvolgimento di esponenti del mondo accademico,
del mondo politico-sindacale e di tutto il panorama associativo da in prima linea
nella lotta alle mafie, concentrandoci in particolare sui fenomeni di radicamento
nel territorio, intimamente connessi ai temi dello sviluppo economico e del lavoro”,
affermano i firmatari della campagna, Sinistra per, Progetto Cabron, Circolo
Arci “Placido Rizzotto e Officina 5 Punte, che daranno il via a una serie di iniziative
lungo tutto il mese di Febbraio fino alla prima settimana di Marzo.
La serie di eventi inizierà domenica 5 Febbraio con l’iniziativa organizzata in
Vicolo del Ruschi, 4 (“La Limonaia”) a partire dalle 18:00 dal Progetto Cabron: “La
Toscana non è terra di mafia, ma la mafia c’è”.
Protagonista la Fondazione Caponnetto, l’osservatorio antimafia toscano assunto
come modello di monitoraggio attivo del fenomeno mafioso per radicamento e
capillarità territoriale. A presentare il rapporto annuale Mafia in Toscana 2011 sarà
Claudio Gherardini dell’ufficio di presidenza dell’associazione.
Nella stessa giornata al circolo “l’Unità” del CEP (via Boccherini n°14), a partire
dalle ore 17:30, il circolo ARCI “Legalità e Giustizia Sociale-Placido Rizzotto” si
presenterà alla città, inaugurando la neonata associazione alla presenza di Dino
Paternostro (Seg. Gen. Camera del Lavoro di Corleone),Gianfranco Francese
(Seg. Gen. CGIL Pisa), Salvatore Ferrara (coop. Lavoro e non Solo), Maurizio
Pascucci (resp. Legalità ARCI Toscana), Gabriele Santoni (Ass.Legalità
Provincia di PIsa), Maria Paola Ciccone (Assessore politiche giovanili Comune di
Pisa), Stefania Bozzi (Pres. ARCI Pisa).
La campagna Cento Passi contro le Mafie è stata calorosamente accolta anche
dagli studenti medi che, attraverso il progetto Officina 5 Punte, metteranno in
campo una serie di iniziative sotto forma di assemblee d’istituto arricchite da
esperti relatori cosicchè l’importanza della riflessione sul tema della mafia entri
propulsivamente nelle scuole superiori.
A concludere la campagna sarà l’iniziativa promossa da Sinistra Per.. per il 12
Marzo, che avrà come tema il caporalato, al fine di sviscerare quelle che sono
le connessioni tra organizzazioni mafiose e sfruttamento del lavoro, e servirà a
dare ulteriore risonanza alla manifestazione del 17 Marzo, per la quale i soggetti
coinvolti auspicano la maggior partecipazione possibile.
Redazione News