Ieri mattina dalle 11, presso il Polo Carmignani, il Rettore Massimo Mario Augello ha presentato alla comunità universitaria la bozza del nuovo statuto del nostro Ateneo. La stesura ha comportato cinque mesi di lavoro, ed in questa occasione sono stati presentati i primi risultati. Durante l’ esposizione, il rettore si è concentrato sul rinnovamento dei dipartimenti, lo snellimento del senato accademico e la composizione del cda.
Lo statuto verrà perfezionato nei prossimi mesi; e i regolamenti provvederanno a disciplinare i cambiamenti imposti dalla riforma gelmini.
Durante il dibattito non sono mancate perplessità, che muovono da una generale diffidenza verso la Riforma Gelmini. Sono state mosse critiche alla bozza, in particolare si è discusso dell’assenza di un norma specifica riguardante la precarietà nel nostro ateneo, della poca chiarezza sul nuovo assetto organizzativo dei dipartimenti e della brusca accelerazione dei lavori sulla bozza nell’ ultima fase.
La riunione è stato un momento di dibattitto per tutta la comunità: docenti, ricercatori e studenti si sono confrontati sul futuro dell’Università.
In conclusione, il Rettore si è impegnato a recepire nelle fasi successive alcuni suggerimenti emersi duramente la riunione, quali la tutela del Senato Accademico nei confronti del cda e un approfondimento sulla riorganizzazione dei dipartimenti.